giovedì 2 dicembre 2010

47mila zappe sui piedi

Le donne italiane, lavorano,curano i figli e la casa!Clicca su mi Piace e riceviogni giorno un consigliodi moda e bellezza per te


La mia presenza su Facebook è sempre costante e sempre più consapevole. Negli anni, ho imparato a nascondere i commenti di quelli che ti ammorbano di pensierini buonisti copiati dai diari delle medie. Ho imparato a fingermi morta quando qualcuno mi contatta con quella pessima chat. Ho imparato anche a ignorare le inserzioni pubblicitarie che mi minacciano dalla colonna di destra.
"Vuoi dimagrire?"
"Ti serve un hammam?"
"Hai bisogno di un credito veloce?" (per pagare la dieta e l'hammam)
"Cerchi un abito da sposa?"
"Ehi, Bilancina, vuoi sapere cosa ti riserva l'anno nuovo?" (tonnellate di spamming come questo, presumo)
Beh, cerco di ignorare tutto ciò, ma come vedete ne conservo sempre uno sgradevole ricordo. Perché queste inserzioni mi danno l'idea di qual è il mio posto nel mercato. Quale target rappresento per le aziende. Una donna grassa, stressata, povera, sfigata (perché non sposata) e ignorante. Insomma, ci vuole una buona dose di autostima per mantenere un account su Facebook. Dite che esagero? Allora provate a fare voi un elenco degli annunci che avete sul vostro profilo, e poi ne riparliamo.
Oggi però hanno passato il segno. Fashion&Beauty c'è scritto. "Le donne italiane lavorano, curano i figli e la casa!" Non hanno scritto "curano i mariti". Probabilmente per una verifica incrociata con l'annuncio che mi propone abiti da sposa. Comunque non posso soprassedere, visto il mio impegno sociale su queste tematiche. Siamo ancora a questi livelli: la donna italiana, bisognosa di consigli di moda e di bellezza, perché abbruttita dai figli e dai lavori domestici. Che però lavora, e sul lavoro cazzeggia su Facebook per leggere questi annunci. Che nello stereotipo ci sta: una donna non lavorerà MAI veramente. A oggi questo annuncio ha totalizzato 47mila "mi piace". 47mila donne (o uomini pervasi da sadismo) che hanno pensato: "Che figata questa cosa qui di ricevere dei consigli su moda e bellezza!" Oppure, nella peggiore delle ipotesi: "Hanno proprio ragione! Io sono proprio così! Lavoro, curo i figli e la casa. E MI PIACE!" Tra i commenti del recente post "Emancipate e bastonate" si sta discorrendo in maniera accesa di maschilismo e femminismo (forse dovevo aprire un forum). Beh, a che pro, dico io, se 47mila persone hanno volontariamente cliccato su "mi piace" essere discriminata? Cioè, l'hanno proprio fatto apposta. Non è che per sbaglio è partito il dito sul mouse giusto sopra il pulsante. Erano proprio convinti. Si saranno innamorati dell'illustrazione di questo annuncio? Quella che raffigura la donna nella sua classica versione di dea Kalì, seguace del multitasking? Stiamo ancora a compiacerci della nostra capacità di fare mille cose contemporaneamente? Quand'è che ci domanderemo se tutte quelle cose le vogliamo veramente fare? E, se non le vogliamo fare, se esiste un'alternativa?
Scusate, mi sono inacidita. Ma ho appena visto l'ultima inserzione pubblicitaria sul mio profilo:





12 commenti:

  1. Anch'io sono a target per i trattamenti antietà, che prontamente ignoro, almeno non mi deprimo ulteriormente, visto che gli "anta" sono ormai alle porte.
    Invece ci tenevo a segnalarti questo strano fenomeno per cui su FB mi appare la pubblicità del PD (quella tremenda con Bersani in b/n, per intenderci), mentre quando sono su Youtube ogni volta mi si ri-propone lo stesso, inquietante, messaggio: "Voti Silvio Berlusconi? Clicca qui". Ed io immancabilmente chiudo direttamente il sito. Secondo te come mai?

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  2. Io li tolgo sempre gli annunci quelli a destra su facebook...e clicco che sono offensivi, però poi tornano quindi sto smettendo. Non mi sento molto colpita da queste cose anche perchè io vivo col mio ragazzo nonchè futuro marito nel 2011, e ognuno cura se stesso, entrambi curiamo la casa e le faccende extradomestiche. 50&50 insomma. Per le tematiche che stai trattando mi viene voglia di raccontarti la mia vita con lui...

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  3. Anche a me propongono lo stesso messaggio su youtube. Credo l'abbiano pianificato per ogni video. A prescindere dal target che li guarda. La cosa ridicola è che quell'annuncio compare anche sui video di Vendola :)

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  4. Elena, ben vengano esempi virtuosi. Facci sognare :)

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  5. Oggi facebook mi propone lingerie sexy da babbo natale (non ci penso nemmeno) e giubbotti moncler: qualcuno li compra ancora?
    Almeno per oggi niente trattamenti per la fertilità, grazie facebook hai capito che stavo per cancellare l'account...
    miss r

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  6. L'annuncio del Moncler ce l'ho anch'io. Si vede che apparteniamo alla stessa generazione. A quando il ritorno dei cerchietti Nay Olerari?

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  7. http://www.youtube.com/watch?v=44CrTCGmvK8

    sempre per restare in tema delle superman -donne, vi segnalo questo video davvero attuale di circa 20 anni fa!!

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  8. Ah ah ah! Scusa, ma questo merita un post ad hoc :)

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  9. grazie per averlo presentato a tutte/i! meritava davvero!
    Ciao Benedetta, sono Tiziana (tutor apprendistato)... sono io l'anonima del video!!
    ti seguo grazie a Giovanni che ha svelato questo blog!!! Grazie per la bella compagnia e le sane risate che mi fai fare!
    tiz

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  10. Grazie Tiziana! Se hai altre chicche come quella, non esitare a mandarmele (motherbrave@gmail.com). Dovrò mettere su una redazione, visto che ricevo ormai decine di segnalazioni al giorno :)

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  11. A proposito della colonna destra di FB con le quattro inserzioni pubblicitarie: clicco su tutte "nascondi" e mi appare la domanda "perché etc.?" alla quale non saprei che rispondere, così com'è formulata. La decisione di cancellare sistematicamente è stata presa quando mi sono resa conto che la presenza delle pubblicità mi provocava un senso di fastidio persistente, nonostante fossi convinta di poterle ignorare. In realtà pensavo di far impazzire il sistema che regola la scelta delle tematiche, ma quello non si da per vinto. Comunque noto dei miglioramenti, qualora non gli si dia tregua.

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  12. Ah sì sì! Anch'io ho notato dei miglioramenti! Adesso ho addirittura delle tematiche sociali, abbonamenti a riviste di cultura, gruppi d'acquisto solidali. Resiste solo il consiglio a sposarmi, come se dicessero: "Ok, sei una rompicoglioni, ma non per questo devi rimanere da sola".

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