venerdì 3 dicembre 2010

Dichiarazione d'amore

Mi è arrivata una velina. Non in senso umano, ma giornalistico. Viviana mi segnala una dichiarazione di Sting. Potete leggerla qui. È una dichiarazione d'amore per le donne. Almeno a suo dire. E che ci dice Sting? Ci dice che vorrebbe essere lo schiavo del sesso in un mondo femminile. Su, non arrossite. Lo so che molte di voi bramerebbero avere Sting nel letto, se non altro per testare tutta quella storia delle sette ore consecutive di tantra sessuale, che ormai ha surclassato la sua fama di cantante. A parte che voglio vedervi poi, dopo già la prima ora a dire: "Beh? Ti muovi o no? Che ho le lasagne in forno". Comunque potrebbe essere emozionante anche solo per sentirsi cantare "You don't have to put on the red light", come delle moderne Roxanne, salvate dalla loro vita di prostituzione, alla quale sempre più donne oggi sembrano predestinate. Sting, dicevo, sembra immolarsi alla causa delle pari opportunità. Sembra. Perché in realtà sceglie proprio il campo più deteriore della faccenda. Siccome oggi sono le donne a essere schiave sessuali di un mondo al maschile, facciamo una bella cosa: facciamo a cambio? Grazie Sting, per avere una così nobile proposta per migliorare la nostra società. Ma ne abbiamo veramente bisogno? Cioè, di Sting magari anche sì, ma della reciprocità dello schiavismo sessuale, forse no.
Okay, quanto sono pesante oggi. Il fatto è che questa pseudo serenata di Sting mi sembra il perfetto mix di tutti i luoghi comuni sulle donne, contro i quali combatto quotidianamente. È gentile, Sting, a dire che le donne sono superiori in molti campi. Anche se poi bonariamente ci dice che non gli piace come guidiamo. "Il mondo sarebbe migliore se venisse gestito come una famiglia", ci dice. Certo, perché una donna è quello che fa. Fa famiglia. Da sola. Ecco allora che mi torna l'incubo delle inserzioni su Facebook di cui ho parlato nei miei ultimi due post. "Le donne italiane lavorano, curano la casa e i figli". "Le donne italiane sono come Superman". Nient'altro? No, nient'altro. Forse, caro Sting, il mondo sarebbe migliore se anche gli uomini gestissero le famiglie come (e assieme) alle donne. Forse, se anche gli uomini scendessero dai loro troni, non ci sarebbe bisogno di alternarci nello schiavismo sessuale. O forse, semplicemente, potresti tornare a cantare.

1 commento:

  1. la seconda che hai detto!!!
    bisogna vedere quanto c'è di vero!!!

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