lunedì 31 ottobre 2011

Non prendete quell'ascensore

Purtroppo il mondo è pieno di contraddizioni e la perfezione non esiste. Non molto tempo fa avevo incensato la Spagna per il suo senso della decenza in campo pubblicitario. Oggi faccio un passo indietro e mi ri-cito. So che è una cosa odiosa, ma devo per forza ribadire un discorso che ho fatto ormai l'anno scorso, a proposito di segnali e simbologia. Lo trovate qui. All'epoca sindacavo sui cartelli che nei supermercati invitavano a dare la precedenza in cassa alle donne con bambini. Escludendo in automatico la pur folta categoria degli uomini con bambini. Mi ero lanciata in un'audace dissertazione semiotica sull'uso corretto dei simboli maschile e femminile. A parte il caso dei bagni, se usi il maschile, è universale, se usi il femminile, significa SOLO donne. Per esempio, l'omino sulla sedia a rotelle non ha la gonna, ma intende comunque indicare disabili maschi e femmine nello stesso tempo.
Bene, ecco cosa mi segnala un'amica da Siviglia: è un cartello che dice che i bambini non devono prendere l'ascensore da soli. Voi che cosa ci leggete? Io varie cose, a seconda dell'umore e della creatività del momento. Ci leggo, per esempio, che una donna può entrare in ascensore solo con un figlio. L'altro no. Deve rimanere giù, o farsi le scale. Oppure: se hai un marito basso, lascialo giù e prendi l'ascensore solo con tuo figlio. Ma volendo essere magnanima, mi sforzo di interpretare il segnale secondo le intenzioni del legislatore: i bambini soli non possono prendere l'ascensore. Devono essere accompagnati. Ma da chi? Non da un adulto in generale. No, dev'essere una donna. Anche con i capelli a caschetto, tra l'altro. Gli uomini non possono accompagnare i bambini in ascensore. Forse perché sono ugualmente inaffidabili? Questa ipotesi trova conferma anche nel fatto che si parla esplicitamente di bambini maschi. Deduco quindi che le bambine femmine possono andarci da sole in ascensore.
Vabbè, quanto la faccio lunga. Però è così: chi ha dato un'immagine alla regola dei minori accompagnati in ascensore, si è premurato di rappresentare una regola familiare ferrea, e cioè che con i bambini ci stanno solo le mamme. I padri probabilmente quell'ascensore l'hanno già preso la mattina presto, per andare a cacciare un mammuth e sfamare la loro comunità di ominidi.

9 commenti:

  1. no, vabbè, secondo me quel cartello è proprio criptico al di là della mamma, del babbo e del mammuth.

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  2. ma io questo cartello non riesco a vederlo.
    Dov'è il link?

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  3. No, non la vedo.
    ma è il mio portatile che fa le bizze...
    Mi rifarò mercoledì col computer dell'ufficio.

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  4. ma se un papà si veste da donna può accompagnare la figlia vestita da maschio?? :D

    Ale

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  5. Sì, credo siano ammessi tutti i travestiti, purché con caschetto e gonna.

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  6. E sia chiaro dal cartello: a dover essere accompagnati sono solo i bambini maschi!

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